Life Coaching

Un life mental coach è un professionista che aiuta le persone a raggiungere i propri obiettivi, migliorare le proprie prestazioni e sviluppare una mentalità positiva, sia nella vita personale che professionale. Utilizza tecniche di coaching per supportare il cliente nello sviluppo di consapevolezza, autonomia e nella creazione di piani d'azione efficaci. 
In dettaglio, un life mental coach può:

* Aiutare a definire obiettivi chiari e specifici:Il coach lavora con il cliente per identificare cosa desidera realmente, trasformando sogni e aspirazioni in obiettivi concreti e misurabili.
* Fornire strumenti per superare ostacoli e blocchi: Identifica le barriere, siano esse mentali o pratiche, che impediscono al cliente di progredire e offre strategie per affrontarle.
* Migliorare la gestione dello stress e delle emozioni: Insegna tecniche per gestire ansia, paura e altre emozioni negative, favorendo un atteggiamento più equilibrato e positivo.
* Sviluppare la motivazione e l'autostima: Aiuta il cliente a ritrovare la fiducia in sé stesso, a superare la paura del fallimento e a mantenere alta la motivazione nel perseguire i propri obiettivi.
* Potenziare la comunicazione e le relazioni: Fornisce strumenti per migliorare le capacità comunicative e relazionali, sia in ambito personale che professionale.
* Facilitare il cambiamento e la crescita personale: Supporta il cliente nel processo di cambiamento, aiutandolo ad adattarsi a nuove situazioni e a trarre vantaggio dalle sfide.
* Creare un piano d'azione personalizzato: Insieme al cliente, definisce un percorso specifico, con tappe intermedie e strategie concrete per raggiungere gli obiettivi prefissati. 

In sintesi, il life mental coach è un alleato prezioso per chi desidera migliorare la propria vita, raggiungere i propri obiettivi e vivere in modo più consapevole e realizzato

Scopri il percorso e gli strumenti pensati per accompagnarti nel tuo sviluppo personale, verso il raggiungimento del massimo potenziale.

Ogni argomento del percorso LIFE COACHING è stato progettato per integrare progressivamente i 3 approcci (C-P-N) e lavorare su tutte le aree fondamentali della crescita personale:


consapevolezza emotiva e corporea - trasformazione dei blocchi interiori - sviluppo dell’autoefficacia e dell’identità autentica
gestione dell’ansia, del dialogo interno e delle relazioni - continuità, resilienza e progettualità nel tempo

Ecco cosa offro con il mio percorso CPN


Cos'è il Coaching Domande

Hai dubbi o curiosità sul percorso di coaching? Qui trovi le risposte alle domande che ricevo più spesso: un primo passo per orientarti e capire come posso aiutarti davvero.

1. Cos’è esattamente il mental coaching?

Il mental coaching è un percorso di accompagnamento che ti aiuta a sviluppare consapevolezza, fiducia, resilienza e capacità decisionali. È uno spazio dove alleni la tua mente, come alleni il corpo, per affrontare sfide personali, professionali o sportive con maggiore equilibrio e determinazione.

2. A chi è rivolto il coaching?

A chiunque voglia migliorarsi. Seguo giovani atleti, professionisti dello sport, adulti in cerca di maggiore equilibrio, studenti e chiunque voglia crescere interiormente, definire i propri obiettivi e superarli.

3. In quanto tempo si vedono i risultati?

Ogni percorso è unico, ma spesso i primi cambiamenti si notano già dopo poche sessioni. Il vero progresso, però, arriva con costanza e apertura al cambiamento: è un viaggio più che una corsa.

4. Posso fare coaching anche online?

Assolutamente sì. Offro sessioni sia in presenza che online, mantenendo la stessa efficacia e qualità del percorso. È una modalità flessibile, adatta a chi ha impegni o vive lontano.

5. Qual è la differenza tra coaching e psicoterapia?

Il coaching si concentra sul presente e sul futuro, aiutandoti a raggiungere obiettivi concreti e migliorare le tue performance. La psicoterapia, invece, esplora traumi, disagi profondi o blocchi emotivi spesso legati al passato. Sono due percorsi differenti, ma perfettamente integrabili quando necessario.

Il metodo CPN Domande

Qui trovi le risposte alle domande che ricevo più spesso sul mio metodo CPN.

1. Il metodo CPN è una forma di psicoterapia?

No. Il Metodo CPN è un modello di coaching che integra strumenti derivati dalla psicologia dinamica e dalle neuroscienze, ma non ha finalità cliniche o terapeutiche. Non si lavora su diagnosi, traumi o disturbi mentali. Si lavora sullo sviluppo del potenziale, della consapevolezza e dell’equilibrio personale.

2. In cosa si differenzia questo metodo da un coaching tradizionale?

l coaching tradizionale si concentra su obiettivi e azione. Il Metodo CPN invece lavora anche su blocchi inconsci, resistenze emotive e regolazione neurofisiologica. Questo approccio favorisce trasformazioni più profonde, durature e consapevoli.

3. Come funzionano le sessioni?

Ogni sessione dura circa 45-60 minuti e segue una struttura precisa:
- Centratura iniziale
- Lavoro sul tema della sessione con tecniche C, P o N
- Rielaborazione e consolidamento
- Assegnazione di esercizio e mantra settimanale

4. Quali strumenti vengono usati durante il percorso?

Dipende dal tipo di sessione, ma tra gli strumenti più usati ci sono:
- Domande potenti e dialogo narrativo (C/P)
- Esercizi corporei, grounding e visualizzazioni (N)
- Tecniche per sciogliere blocchi emotivi o difese inconsce (P)
- Micro-obiettivi e piani d’azione (C)
- Tecniche di respirazione e consapevolezza corporea (N)

5. Serve avere un problema specifico per iniziare?

Assolutamente no. Il Metodo CPN è adatto a chiunque voglia:
- Conoscersi meglio
- Gestire ansia, stress, emozioni
- Cambiare abitudini disfunzionali
- Migliorare relazioni, decisioni, equilibrio personale

6. Cosa succede se salto una sessione?

È consigliabile mantenere una cadenza settimanale per la continuità del processo. In caso di imprevisto, è possibile recuperare con preavviso. Le regole sono definite nel contratto.

7. Posso interrompere il percorso in qualsiasi momento?

Sì, in qualsiasi momento. Tuttavia, per un corretto consolidamento dell’esperienza si suggerisce una sessione finale di chiusura, utile per integrare quanto appreso.

8. Qual è il ruolo del coach CPN?

Il coach non dà soluzioni né giudica.
Il suo ruolo è facilitare, guidare con domande e offrire strumenti, rispettando sempre i confini etici e non terapeutici. È una guida nel processo di scoperta e trasformazione.

9. Le neuroscienze non sono troppo complesse per il coaching?

Nel Metodo CPN le neuroscienze vengono semplificate e rese operative.
Non si fa teoria, ma si usano principi pratici (es. autoregolazione, neuroplasticità, connessione corpo-mente) per potenziare le sessioni.

10. Come faccio a sapere se il metodo CPN è adatto a me?

Se senti il bisogno di andare oltre la superficie, lavorare sulla tua autenticità, sull’autoefficacia e sull’equilibrio tra emozione e azione, questo percorso può essere il punto di svolta.

Nicolò

Calciatore

"Con Walter ho imparato a gestire l’ansia prima delle partite e a credere davvero in me stesso. Ogni seduta mi aiutava a ritrovare concentrazione e a restare lucido anche nei momenti decisivi. Oggi entro in campo con la testa giusta."

Stefano

Ciclismo

"Il mental coaching mi ha cambiato il modo di affrontare la gara: prima mi facevo bloccare dalla fatica e dalla paura di non farcela, ora riesco a trasformare quelle sensazioni in energia. Walter mi ha insegnato ad allenare anche la mente, non solo le gambe."

Michele

Nuoto

"Ho iniziato il percorso per curiosità, ma è diventato parte della mia routine. Le visualizzazioni e gli esercizi con Walter mi aiutano a concentrarmi e a restare motivato, anche quando gli allenamenti diventano duri. Mi sento più centrato, anche fuori dalla piscina."

Contatti

Per qualsiasi informazione, richiesta o per iniziare il tuo percorso, non esitare a contattarmi: sarò felice di ascoltarti e guidarti verso i tuoi obiettivi.

Indirizzo

Via Fornaci, 49 - 25085 Gavardo (Bs)

Cellulare

+39 345.79.53.398

Email

coach@walterbianchi.it

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